Toglietemi anche quel brandello di meritocrazia che ciondola lacerato dal cadavere della uguaglianza. Toglietemi i pensieri, fateli vostri e fotteteveli finchè ne avrete la forza. Toglietemi il piacere, il sorriso. Toglieteci la lealtà, rendeteci lupi che sbranano lupi. Prendete l’onore e l’onestà e giocateci alla roulette russa, vediamo a chi per primo esploderà il cervello. Toglietemi tutto cosicchè vagherò nudo nel vostro marcio deserto sterile. Ma quando, la sera, ferito e ansimante raggiungerò la mia tana ripenserò a tutti voi e affilerò le mie zanne, cercando un modo per riprendermelo… Il Tutto.
#LUPUS INFYBULA#