Dal 2002 , giorno dell’editto bulgaro, non lo abbiamo quasi più visto in tv e ieri sera ho avuto l’ennessima riprova di quanto sia geniale e divertente Luttazzi… Ridatecelo!!!
Saluti
Dal 2002 , giorno dell’editto bulgaro, non lo abbiamo quasi più visto in tv e ieri sera ho avuto l’ennessima riprova di quanto sia geniale e divertente Luttazzi… Ridatecelo!!!
Saluti
Non sapevo se pubblicarlo su Politica o Humur…ho optato per la seconda!
Premessa: questo articolo contiene un po’ di ironia e sarcasmo verso il buon Beppe. Se lo dovesse leggere;spero non se la prenda. Simpaticamente 3my78
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Probabilmente qualcuno di Voi lo conosce,specie i frequentatori dell’ambito bolognese.Lui è Beppe Maniglia e nel 2009 ha deciso di candidarsi come sindaco di Bologna.Nel video potete vedere il suo programma 🙂
Che dire…è un pazzo e ha idee rivoluzionarie (almeno così dice). Una di queste è il vigile di quartiere…ma vi immaginate una donna che alle 2 di notte,da sola,esce di casa e ad ogni angolo si ritrova un albanese,marocchino,rumeno,slavo (?!?!)…geniale!!!
Oh si ride ma i nostri politici non sono poi tanto meglio eh!!!
Vabbè guardatevelo…
P.s.- Penso che nel 2009 chiederò la residenza a Bologna proprio per poterlo votare come sindaco!!!
Vai Beppe facci sognare:-D
Qui tutti i video del cantastorie di Bologna tratti dalla mia playlist.
Inspirato dal video di Funari postato qualche giorno fa, mi sno andato a rileggerel quegli Individui che secondo lui facevano la rivoluzione, il primo che mi e’ venuto in mente e’ Cossiga, e le sue famose Picconate, ricordo che ero ragazzetto e ovviamente per sdrammatizzare l’ informazione come sempre, crearono intorno a questo neologismo una Musica da Discoteca, che bell’ Italia.
Faccio presente che l’ attuale Cossiga nonostante sia stato Presidente dello stato Italiano molti anni Fa e’
di ben 8 anni più giovane dell’ultimo presidente Ciampi, 10 del suo successore Scalfaro ed è nato tre anni dopo rispetto all’attuale presidente Napolitano. La differenza di età tra lui e il suo predecessore è di oltre 32 anni.
Forse la parola giusta per definire Francesco Cossiga è stoico! Non molla, non ha mai mollato. Anzi, con l’età che avanza spinge sempre di più sull’acceleratore. Se qualche regola qualche anno fa poteva frenare la sua irrefrenabile lingua, al suo ottantesimo compleanno non teme proprio nessuno.
Un glorioso passato, fatto di guerra sangue terrorismo e mille mille conflitti, dove o era coinvolto o comunque sapeva. Grande studioso e picconatore per eccellenza: e non risparmia nessuno. Un personaggio che sicuramente non passa inosservato: o lo si ama o lo si odia.
Aldo Cazzullo lo ha intervistato per il Corriere della Sera, e come sempre le sorprese non sono state poche.
Queste le domande:
* Presidente Cossiga, auguri per i suoi ottant’anni. Lei è sempre malatissimo, e tende sempre a relativizzare il suo cursus honorum — Viminale, Palazzo Madama, Palazzo Chigi, Quirinale —. Eppure la vita le ha dato longevità e potere. Come se lo spiega?
* A trent’anni dalla morte di Moro, il consulente che le inviò il Dipartimento di Stato, Steve Pieczenick, ha detto: «Con Cossiga e Andreotti decidemmo di lasciarlo morire». Quell’uomo mente? Ricorda male? Ci fu un fraintendimento tra voi? O a un certo punto eravate rassegnati a non salvare Moro?
* Esclude che le Br furono usate da poteri stranieri che volevano Moro morto?
* Quale idea si è fatto sulle stragi definite di «Stato», da piazza Fontana a piazza della Loggia? La Dc ha responsabilità dirette? Sapeva almeno qualcosa?
* Perché lei è certo dell’innocenza di Mambro e Fioravanti per la strage di Bologna? Dove vanno cercati i veri colpevoli?
* Scusi, i palestinesi trasportavano l’esplosivo sui treni delle Ferrovie dello Stato?
* C’è qualcosa ancora da chiarire nel ruolo di Gladio, di cui lei da sottosegretario alla Difesa fu uno dei padri?
* Il plastico?
* E’ sicuro che il plastico di Gladio non sia stato usato davvero?
* Qual è secondo lei la vera genesi di Tangentopoli? Fu un complotto per far cadere il vecchio sistema? Ordito da chi? Di Pietro fu demiurgo o pedina? In quali mani?
* La Cia? E in che modo?
* Quando incontrò per la prima volta Berlusconi? Che cosa pensa davvero di lui, come uomo e come politico?
* Ci sono accuse più recenti.
* Lei non è mai stato un grande estimatore di Veltroni. Come le pare si stia muovendo? Resisterà alla guida del Pd, anche dopo le Europee?
* Perché le piace tanto D’Alema?
* Cosa pensa dei giovani cattolici del Pd? Chi ha più stoffa tra Franceschini, Fioroni, Follini, Enrico Letta?
* Come si sta muovendo suo figlio Giuseppe in politica? E’ vero che lei ha un figlio “di destra” e una figlia, Annamaria, “di sinistra”?
* E’ stato il matrimonio il grande dolore della sua vita?
Investite 10 minuti della vostra giornata e immergetevi in un crocevia in informazioni e di spunti, per riprendere in mano i libri di storia moderna: intervista a Cossiga
Ecco a voi una persona che potrebbe essere presoper folle ma non e’ meno folle di tante altre persone al governo, ecco a voi Beppe Maniglia, un uomo diventato leggenda a Bologna, io me lo ricordo da piccolo quando piu’ di una volta e’ finito in televisione perche’ faceva scoppiare una borsa dell’ acqua calda con i suoi soli polmoni!! (in rete lo trovate!)
eccolo in un video tutto da guardare, rimpiango di non essere Bolognese per poterlo votare!!