Posts contrassegnato dai tag ‘Grazia Longo’

god

Diciannovesimo numero del Corriere di Willoworld, e-nzine dedicata alla scrittura creativa. Continuano le avventure cthuloidi di Sebastian Claw. Seguono le metafisiche esperienze di Demiurgus, un racconto cyberpunk di GM Willo, tre brevi immagini di 101 Parole e le poesie di Grazia Longo e GM Willo. Scaricate il PDF a questo link.

STAMPATE, SPILLATE E FATE GIRARE!

Per gli arretrati consultate la pagina del corriere.

FONTE: www.willoworld.net

Letture da tappeto

CLARISSA

La notte che uccisi Clarissa scoprii l’irresistibile fascino della morte. Ma prima di raccontarti questa storia, mia cara lettrice, desidero che tu conosca una grande verità: più ti è vicina la persona reclamata dalla nera signora, più meravigliosamente profondo è l’abisso in cui la tua anima vorrebbe abbandonarsi… continua…

QUEL GIORNO A ZACATECAS

Quando la Division del Norte riuscì a sfondare la resistenza delle truppe federali, il caldo si era fatto ormai insopportabile e l’acqua iniziava a scarseggiare.
I giovani soldati si arrendevano nella speranza di non essere fucilati mentre gli ufficiali, che sarebbero andati incontro a morte certa, si davano alla fuga dopo essersi tolte le uniformi.
A mezzogiorno Zacatecas era tornata ad essere libera e gli abitanti, affacciati alle finestre, salutavano i rivoluzionari sventolando lenzuola e fazzoletti bianchi… continua…

LA BABELE DI CARNE E CATRAME cap 1

Non ricordo perché ero lì, né perché bevessi così tanto. Come di rientro da un sogno mai iniziato, mi guardai intorno, il bar era vuoto, le luci soffuse del locale regalavano un senso di pace. La birra davanti a me si era scaldata… continua…

VIRTUAL SOTHOTH

Mi auguro che quello che sto per raccontarvi sia a tutti gli effetti il delirio di un uomo in preda a strane febbri. Che gli eventi ai quali il mio avatar ha assistito, siano solamente il risultato di un’alterazione improvvisa delle droghe in circolo. Che il mondo dentro al quale mi sono proiettato non sia altro che la burla di un server criptato… continua…

LA PIOGGIA DI STELLE

La luna era stata letta. Non lasciava molte speranze.
I Sarti rammendarono i palloni aerostatici. Tre grandissimi: uno giallo, uno verde ed uno rosso. Il primo si chiamava Linandir, il secondo Oussa e il terzo, cremisi come i tramonti delle spiagge di Boxala, Yuldra. Ogni cesta poteva ospitare dieci guerrieri. Trenta di loro non sarebbero bastati… continua…

L’ANELLO

«Amore, hai visto per caso il mio anello?»
«Ce l’hai al dito…»
«Ma no, non la fede. L’anello che avevo al mignolo, quello fine d’argento…»
«Avevi un anello al mignolo?»
«Ma certo… che fai, mi prendi in giro?»
«Ti giuro che non te l’ho mai visto… ma sei sicuro?»
«Certo che sono sicuro…»
Quinto Bertocchi se ne esce di casa alle otto meno un quarto, in leggero ritardo e con un evidente malumore… continua…

… e le poesie di Grazia Longo.

Leggi anche: LETTURE FRESCHEGGIANTI IN ODORE D’AUTUNNO

PASSAMI LA CICCA

Un disperato bisogno di  vita… danneggiando i rivestimenti in pelle del sedile sulla carrozza 24, Stefano ripercorreva i chilometri passati come un risucchio doloroso. Niente ti avrebbe riportato indietro e la fuga era ora possibile… continua…

C’ERA UNA VOLTA

Maddalene conserva negli occhi i sogni di suo padre. L’ha lasciata una notte d’inverno, su quella curva a gomito a poche centinaia di metri da casa. L’asfalto era bagnato. Il buio e poi la nebbia, che ricopriva ogni cosa, come la patina di povere che riveste i mobili antichi, come il tempo che si adagia sui ricordi offuscandoli, senza mai però cancellarli… continua...

I VEGGENTI DEL NUOVO MONDO

Il collasso del mondo non avvenne dal giorno alla notte, come molti si aspettavano. Accadde lentamente, attraverso gli anni e le generazioni.
Fu come un complicato meccanismo, messo in moto da molteplici fattori; lo scontro tra religioni, l’esaurimento delle risorse energetiche, lo scioglimento dei ghiacciai, il divario tra i ricchi e i poveri e soprattutto l’odio e l’ignoranza accumulata nei secoli… continua…

JESSICA

Un sogno, nient’altro che un sogno.
Eppure ancora mi pare di riviverlo. Il profumo di orchidee, la bocca carnosa che mi sfiora la schiena, il respiro caldo sul mio corpo. E poi gli artigli, accarezzanti sulle costole, lenti ma inarrestabili verso il linguine. Il sesso nelle sue mani, ed io completamente perduto nel suo gioco… continua…

IL PALAZZO DEL BARONE PREZZEMOLO

«Figliolo, vedi il palazzo ritratto in quella foto lassù?»
«Si zio, lo vedo».
«Un giorno il Barone Prezzemolo decise di demolirlo, malgrado tutti fossero dell’opinione che il palazzo fosse il cuore di quel paesaggio. Infatti come vedi era proprio una bel palazzo… continua…

RADIO BLUES

La radio sta andando con un mood lento, da estate, perché fuori non tira un alito di vento ed è pieno di dannati moscerini. É rimasta solo lei a raccontarmi le storie, vecchia scatola nera con l’antenna rotta, riesci ancora a prendere quella stazione blues, e chissà perché continua a trasmettere. Ma quanti ubriaconi come me vivono in questa maledetta città, e ascoltano vecchi pezzi di Tom Waits e dei primi Deep Purple? Quanti…  continua…

CORRI DEMONE, CORRI!

Il rumore della discoteca era assordante anche nel parcheggio. Jeco infilò a fatica la chiave nella serratura della sua scattante millesei con motore compresso, camuffata da utilitaria, e si mise al volante… continua…

E LE POESIE:

Amarti non é stato vano

Lettera al figlio adoloscente

LEGGI ANCHE: Letture di Settembre

Bookmark and Share

L'Albero delle Parole cop p

Esce finalmente L’Albero delle Parole, il secondo libro di Willoworld, a celebrazione dei due anni di attività del sito www.willoworld.net. Questo nuova pubblicazione dà un seguito al precedente “Complici di un gioco di dadi“, uscito alla fine del primo anno, e presenta in versione cartacea e in PDF (scaricabile gratuitamente) molte delle opere apparse negli ultimi 12 mesi sulle pagine di Rivoluzione Creativa e Willoworld. La copertina è opera di Kirsten Wagenaar (www.kartworks.net).
Come tutti i libri della Edizioni Willoworld, anche questo si avvale della licenza del Creative Commons. Potrete acquistarlo attraverso due differenti servizi per l’autopubblicazione; Blurb, in versione più economica ma con maggiori spese postali, oppure quello di Lulu, in versione più grande e ad un costo più elevato ma con spese postali inferiori. A voi la scelta.

VISITATE LA PAGINA UFFICIALE DEL LIBRO

ALTRE EDIZIONI WILLOWORLD

DUE ANNI DI WILLOWORLD (Introduzione al libro)

Sono passati due anni dall’apertura di Willoworld, il mio mondo virtuale, una piccola oasi fatta di byte, nella quale posso liberare la mia voglia di creare, comunicare, mettermi in gioco e rappresentarmi. Esattamente così, il gioco della rappresentazione, quello che continua fuori dal tavolo su cui ruzzolano i dadi. Questo libro dà un seguito al precedente “Complici di un gioco di dadi”, anche se a dire il vero i giocatori se ne sono andati da tempo. Rimangono invece le intuizioni e la voglia di raccontare.
Ma il gioco ha sempre una parte importantissima in tutto quel che faccio. Se scrivo per gioco non significa che non lo faccia con passione o convinzione. Il significato della parola “gioco” può distorcersi, se visto da altri punti di vista. Giocare non è solo divertirsi, ma anche sperimentare, testare i nostri limiti, capire il mistero, rischiare, imparare, misurarci con gli altri. Insomma, il gioco va avanti, insieme a vecchi e nuovi giocatori… continua…

FONTE: Willoworld Homepage

Bookmark and Share